L’A.L.P.A. a Porto Fuori e Savio di Cervia

Estate, tempo di sagre, feste e notti stellate: l’apoteosi della soddisfazione per gli intrepidi astrofili dell’ALPA.

Le occasioni estive per unire ai piaceri della vista (luna, pianeti, doppie, ammassi stellari, sia pure pallidi e sfuocati nei cieli urbani) i piaceri del gusto non si contano, anzi aumentano di anno in anno.

Il 5 luglio solito appuntamento, confermato anche quest’anno, con lo spazio bimbi al Festival di Porto Fuori.

L’iniziativa, denominata “Scrutiamo il Cielo”, rappresenta una opportunità offerta ai bambini ospiti della festa, ma si tramuta in un’occasione anche per i più grandi di osservare il cielo con i telescopi.

Volti nuovi di turisti occasionali, ma anche facce note di gente che ritorna ogni anno con rinnovato entusiasmo a guardare nei nostri oculari, come per esempio gli addetti agli stand, i cuochi del gastronomico o i ragazzi di servizio, gli stessi che a fine serata ci hanno servito un’ottima cena a base di pesce.

I cappellacci al branzino erano ottimi.

Se vi piace la buona cucina e la bella compagnia il prossimo anno non mancate a questo appuntamento estivo.

Molto probabilmente ci troverete lì anche noi, ancora una volta.

E se a Porto Fuori l’osservazione è stata una esperienza estrema (luci dei fari, fumi del “gastronomico”, Luna tardiva e bassa, assenza di pianeti, se si esclude Giove anche lui basso e apparso a fine serata) il lunedì 6 luglio a Savio di Cervia le condizioni non erano migliori.

La luna era quasi piena e si è fatta attendere un po’.

E’ la prima volta che la nostra associazione partecipa a questa festa organizzata dal comitato cittadino e dal consiglio di zona.

La festa si è protratta dal tre all'otto luglio.

Le voci della nostra gradita e abituale partecipazione a Porto Fuori sono arrivate fino in quel di Savio, il solito giro di amicizie comuni, ed è scattato l’invito.

In realtà quest’anno la cosa è stata così improvvisata e tardiva che non eravamo neppure presenti nel programma della festa.

L’accoglienza è stata ottima e ci è sembrato buono anche il gradimento mostrato sia dagli organizzatori che dalla gente presente.

La festa è diversa da quella di Porto Fuori.

Abbiamo notato moltissimi giovani, tanti turisti, un clima insomma più da riviera che di “paese”.

I complessi rock si sono alternati sul palco fino a tarda ora e le persone continuavano a curiosare con l’occhio nei nostri oculari.

L’invito a cena finale non è stato da meno di quello della sera precedente.

Menù a base di pesce, ottimo e abbondante.

La festa è giovane, credo alla sua terza edizione, ma, se vi piace l’allegria e la buona cucina, non fatevela scappare il prossimo anno.

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